Lotus ha svelato Theory 1, la sua prima concept car che incarna il futuro dei veicoli ad alte prestazioni intelligenti.
Come parte di questo, Lotus sta lanciando The Lotus Theory, il nuovo manifesto di design dell’azienda che costituirà la base per tutte le future auto Lotus, incapsulato in tre principi fondamentali: digitale, naturale e analogico (DNA):
- Digitale, che rappresenta l’esperienza immersiva, intelligente e intuitiva.
- Naturale, dà vita a un design emozionale, connesso e incentrato sull’uomo.
- Analogico, che è il continuo progresso del marchio nell’ingegneria delle prestazioni.
Unendo perfettamente questi principi di design fondamentali con le ultime innovazioni di design di Lotus, nonché tecnologie all’avanguardia, Lotus è in grado di semplificare e migliorare il modo in cui un’auto dovrebbe sentirsi e funzionare. Theory 1 si adatta armoniosamente al conducente ed è in grado di adattarsi in base alle sue esigenze, offrendo l’esperienza di guida definitiva.
Ben Payne, Vice President of Design, Lotus Group ha affermato:
“Con Theory 1, abbiamo costruito su tutto ciò che Lotus ha realizzato finora nei suoi 76 anni di storia, per superare i limiti di ciò che significa guidare un veicolo ad alte prestazioni. Vogliamo dimostrare che non è necessario scendere a compromessi, con capacità sia digitali che analogiche che funzionano in armonia nell’auto del futuro. Nel fare ciò, siamo in grado di offrire ai conducenti la migliore esperienza di guida immersiva possibile con emozioni pure, funzionalità e connettività, al centro“.
Theory 1 riafferma l’impegno Vision80 dell’azienda, una trasformazione in un marchio globale di tecnologia ad alte prestazioni. Si prevede che le innovazioni annunciate oggi saranno implementate nelle future auto Lotus nei prossimi anni.
Il sistema di guida immersivo e intuitivo definitivo con LOTUSWEAR™
Lotus ha sviluppato il proprio sistema di guida proprietario chiamato LOTUSWEAR™, un sistema immersivo che mira a offrire un’esperienza personalizzata a ogni occupante dell’auto, progettato per evocare un senso di emozioni pure e pura eccitazione, e collegarli ulteriormente alla strada.
Questo è dotato di un materiale tessile robotico morbido e leggero adattivo, che consente all’auto di comunicare senza soluzione di continuità con il conducente e i passeggeri e di offrire un’esperienza in auto più intuitiva e confortevole. Mira a farlo tramite pod gonfiabili sui sedili e sul volante che reagiranno in tempo reale per offrire più supporto, presa e sottili suggerimenti tramite feedback tattile personalizzato. Ad esempio:
- Gli impulsi sui lati sinistro e destro del volante indicheranno quando il conducente dovrebbe svoltare
- Ci sono cinque modalità di guida: Range, Tour, Sport, Individual e Track, che offrono comfort e migliorano l’esperienza di guida e la capacità dinamica, oltre ad adattarsi costantemente all’ambiente circostante del conducente. Ciò mira a ottimizzare efficienza, prestazioni e comfort in qualsiasi ambiente. Questo componente è stato creato in collaborazione con MotorSkins, una startup specializzata in robotica indossabile basata su tessuti per l’uso quotidiano. La teoria 1 dimostra la prima volta che viene utilizzata nel settore automobilistico.
Inoltre, LOTUSWEAR™ è dotato di poggiatesta con struttura reticolare stampata in 3D, realizzati in collaborazione con l’azienda globale di tecnologia di stampa 3D Carbon, per offrire a tutti gli occupanti dell’auto il massimo comfort, riducendo al contempo il peso, migliorando l’efficienza dei materiali e ottimizzando l’aerodinamica.
Per garantire che ogni occupante possa godere di un’esperienza audio davvero immersiva e unica, parte del poggiatesta è un sistema audio binaurale, progettato in collaborazione con KEF. Offre paesaggi sonori personalizzati per ciascuno degli occupanti, ulteriormente migliorati dall’altoparlante subwoofer situato dietro il sedile del conducente. Gli occupanti dell’auto possono:
- Migliorare i suoni “veloci” per trasmettere un senso di emozione, esaltazione e divertimento.
- Beneficiare delle capacità di cancellazione del rumore per migliorare la concentrazione e migliorare l’esperienza di ascolto.
- Aumentare l’intrattenimento offrendo un suono impeccabile e immersivo per elevare ulteriormente l’esperienza audio.
- Utilizza la tecnologia audio binaurale per farlo, che consente la separazione dei canali del suono che arriva a ciascun orecchio, offrendo un’esperienza audio corposa che dà la sensazione che l’occupante sia seduto al centro di uno studio di registrazione.
Parte del sistema di guida proprietario è la linea tecnologica LOTUSWEAR™, una fascia tecnologica funzionale che corre all’interno e all’esterno dell’auto, fungendo da dispositivo di comunicazione. Include:
- Tecnologia OLED integrata per visualizzare più funzioni dello stato del veicolo al conducente e agli occupanti, nonché ad altri utenti della strada e pedoni, ad esempio rilevando la presenza di un oggetto o di una persona vicino al veicolo.
- Suite di sensori di guida autonoma a 360 gradi di Lotus. La capacità hardware L4 completamente integrata è composta da quattro LiDAR distribuibili, sei telecamere HD e una combinazione di radar millimetrici a lungo e corto raggio, oltre a radar a ultrasuoni, che offrono una copertura di percezione a 360° (5x). Ciò garantisce la sicurezza del conducente eseguendo la scansione degli ostacoli in un raggio fino a 200 m attorno all’auto, in ogni direzione, anche in condizioni di scarsa illuminazione o condizioni meteorologiche avverse.
La linea tecnologica LOTUSWEAR™ è basata sulla piattaforma di elaborazione ad alte prestazioni NVIDIA DRIVE, che consente un’elaborazione ridondante e diversificata dei sensori in tempo reale a trilioni di operazioni al secondo per una maggiore sicurezza e il potenziamento delle capacità del veicolo tramite digitalizzazione avanzata e parametri adattivi per una dinamica di guida ottimale.
La linea tecnologica LOTUSWEAR™ è un omaggio alla “fascia” di giunzione puramente funzionale della Lotus Esprit. È anche un’evoluzione della linea tecnologica che Eletre ed Emeya hanno nelle loro architetture interne. Raggruppando la tecnologia in una linea singolare in tutto il veicolo, Lotus mira a mantenere il design il più minimale e armonioso possibile, un’espressione progressiva del suo DNA tecnologico.
Un nuovo punto di riferimento per l’esperienza utente
Theory 1 integra perfettamente proiezioni, schermi e tattilità, con il nuovo manifesto di design di Lotus per creare un’esperienza utente senza confini e fornire al conducente informazioni in modo rapido e semplice tramite:
- Componenti interattivi analogici e notifiche tramite il materiale tessile morbido gonfiabile adattivo di MotorSkins.
- Un sistema digitale che utilizza componenti di luce ambientale intelligente, LED e luce laser e riflessi sul parabrezza per comunicare informazioni al conducente, come rilevamento ostacoli, frenata, svolte e altro.
- Due luci laser sui lati del cruscotto per indicare le svolte a sinistra e a destra, che lavorano in armonia con i materiali di gonfiaggio tattile sui sedili.
- LED RGB aggiuntivi sui moduli delle sospensioni, visibili dall’interno, con segnali verdi o rossi, a seconda della necessità di frenata o accelerazione.
- Grafica 2D chiara e funzionale per visualizzare i dati principali sul volante, ERMD e head-up display. È stato progettato con semplicità al centro, utilizzando il minimo di caratteri ed elementi grafici.
- Grafica 3D immersiva, in cui una griglia di punti si evolve in linee che cambiano lunghezza, colore e direzione in base alla velocità del veicolo, alla frenata, alla svolta e alle modalità di guida, un omaggio al movimento Arte Programmata degli anni ’60.
Queste caratteristiche chiave consentono al conducente di migliorare l’uso della visione periferica, il che significa che non deve distogliere lo sguardo dalla strada. Nel fare questo, Lotus ha progettato un’esperienza fluida e intuitiva per i conducenti, in modo che possano concentrarsi maggiormente sulla guida, riducendo al minimo le distrazioni e migliorando ulteriormente la sicurezza.
Un approccio di progettazione olistico, con materialità minima e vera innovazione
Con le auto attuali realizzate in media con 100 materiali di superficie A, come azione concreta per un futuro più sostenibile e un’economia circolare, Lotus è partita da zero per costruire un’auto con il minor numero di materiali possibile.
Di conseguenza, è stata creata la “Sfida dei 10” ed è intenzione e ambizione di Lotus spingere l’industria automobilistica in avanti, dimostrando la stella polare dell’azienda per l’innovazione futura dei materiali.
La teoria 1 è stata progettata con solo dieci materiali principali di superficie A con proprietà di prestazioni, durata, leggerezza, riciclate e riciclabili. Ciò include l’uso di fibra di vetro a base di cellulosa, fibra di carbonio tritata riciclata, titanio, vetri riciclati, poliestere riciclato, gomma riciclata, poliuretano elastomerico, policarbonato trasparente, poliuretano termoplastico e alluminio riciclato.
La Challenge of 10 dimostra l’impegno di Lotus per il minimalismo puro, che è un cenno alla semplicità di costruzione e ai principi di leggerezza dei veicoli storici dell’azienda.
Questa filosofia è dimostrata anche nel sistema di guida LOTUSWEAR™ con i tessuti robotici morbidi in collaborazione con MotorSkins, così come nei poggiatesta con struttura reticolare stampata in 3D in partnership con Carbon.
Inoltre, Lotus ha attinto al produttore globale di elettronica Kyocera SLD Laser, Inc., una società del gruppo Kyocera, per fornire luci laser leader del settore sia all’interno che all’esterno, al fine di fornire un sistema di illuminazione sicuro, potente e avanzato, riducendo drasticamente le dimensioni e il peso dei componenti. Ciò include le funzioni DRL a filo laser di “nuova generazione”, che hanno un diametro inferiore a un millimetro, e le funzioni di fascio principale e anabbagliante che vengono fornite tramite lenti da 7×35 mm.
Con questi principi come fondamento del DNA del design Lotus, l’intento dell’azienda è quello di migliorare le prestazioni delle sue auto in linea con i principi delle corse, per cui Lotus era rinomata. Il suo obiettivo è anche quello di rendere le auto ad alte prestazioni più accessibili semplificando il design e la tecnologia, rendendole il più facili possibile da usare per chiunque.
Miglioramento delle prestazioni dinamiche, della maneggevolezza e della velocità
Theory 1 estende l’esperienza di Lotus nell’ingegneria per offrire ai conducenti un’auto elettrica che offre prestazioni eccezionali e sblocca la fiducia del conducente rendendo l’esperienza il più divertente e coinvolgente possibile.
Ciò include tecniche aerodinamiche attive e passive avanzate, tra cui raffreddamento, spoiler posteriore attivo e sottoscocca posteriore passivo. Tutto ciò, insieme al baricentro basso, migliora la stabilità e aumenta la leggerezza del veicolo.
La Theory 1 integra perfettamente sistemi aerodinamici e di raffreddamento avanzati, progettati per funzionare in armonia e aumentare l’efficienza. Ciò include:
Il cono anteriore del veicolo ha un diffusore e deflettori dell’aria che riducono la resistenza, con una cortina d’aria che riduce al minimo la scia dell’auto. Ciò è stato ispirato dall’eredità sportiva di Lotus.
Un sottoscocca sagomato che dirige l’aria attraverso condotti NACA a bassa resistenza nel sistema di raffreddamento e prese d’aria che creano un foglio d’aria soffiato che riduce la separazione, oltre a consentire una forza più potente.
I pod laterali nel veicolo sono stati meticolosamente progettati per isolare la scia turbolenta dal flusso d’aria attaccato, guidandolo verso la parte posteriore.
Inoltre, ispirandosi alla rivoluzionaria auto di Formula 1 Lotus 49, Theory 1 è stata progettata per utilizzare il suo gruppo motore e batteria come elemento stressato per assorbire le forze direttamente dalle sospensioni, riducendo complessità e peso, senza bisogno di un telaio ausiliario.
Anche l’alettone posteriore è stato montato direttamente sul gruppo motore e sospensioni per garantire che la deportanza agisca direttamente sui supporti delle sospensioni, fino agli pneumatici, riducendo le perdite e il sollevamento frontale. Il sistema di sospensioni posteriori presenta anche un design a tirante, che offre un pacchetto più compatto e un baricentro più basso.
L’architettura dinamica avanzata definitiva, che offre un’esperienza all’avanguardia e senza soluzione di continuità
Lotus ha sviluppato un sistema di porte per auto sportive proprietario che consente a tutti gli occupanti un facile accesso “step-in” all’auto con la sua apertura inversa e il design avvolgente. Con questo, Lotus è stata in grado di ottenere il minimo ingombro possibile con le porte aperte, consentendo un uso pratico delle porte anche in spazi ristretti. Ad esempio, se un’auto è parcheggiata in un parcheggio stretto con uno spazio di 2,4 metri, il conducente sarà comunque in grado di entrare e uscire dal veicolo con facilità. In precedenza, questo era stato un problema con auto sportive ad alte prestazioni simili.
Inoltre, Theory 1 è un’auto sportiva a tre posti con una posizione di guida centrale, con un passeggero su ogni lato, sistemato dietro il conducente. Ispirato al motorsport, il sedile del conducente al centro dell’auto offre la migliore visibilità possibile della strada davanti a sé, nonché un facile accesso a tutti i comandi.
Anche l’interno della struttura del veicolo è stato modellato attorno al corpo umano, con i sedili integrati nella struttura. Lotus ha progettato l’auto per rispondere al corpo dell’occupante. Ad esempio, il volante e i pedali si muovono tutti verso il conducente.
L’auto è inoltre dotata di sterzo elettronico, che consente precisione e controllo a ogni curva e la possibilità di regolare i rapporti di sterzo, la velocità e la sensazione. Questo è progettato per offrire precisione e la guida più fluida, migliorando ulteriormente la sicurezza del conducente e connettendolo alla strada.
L’esperienza di guida di punta, alimentata dal DNA Lotus
Theory 1 presenta pneumatici Pirelli su misura appartenenti alla famiglia P Zero, la gamma Ultra High-Performance (UHP) di Pirelli. Questi sono stati sviluppati specificamente per migliorare le prestazioni del veicolo, con particolare attenzione a limitare l’impatto ambientale, e includono Elect, il set di tecnologie più avanzato di Pirelli sviluppato per enfatizzare le caratteristiche delle auto elettriche.
Gli pneumatici Pirelli Elect hanno una struttura e materiali che supportano il peso e l’elevata coppia tipica dei veicoli con propulsori elettrici, offrendo una maggiore durata, una minore usura degli pneumatici e ottimizzando l’autonomia della batteria. Questi pneumatici sono presenti oggi nei veicoli elettrici dell’azienda, tra cui l’hyper-SUV, Eletre; l’hyper-GT, Emeya; e l’hypercar Evija.
L’auto descrive anche le ultime prestazioni avanzate sistemi frenanti di AP Racing, con cui Lotus ha un rapporto di lunga data. Risale alla Lotus 49 del 1967 e oggi AP Racing fornisce i sistemi frenanti nell’attuale gamma di prodotti Lotus, tra cui Evija, Eletre ed Emeya. Theory 1 presenta un sistema frenante in carbonio ceramico super leggero e ad alte prestazioni, con corpo forgiato in alluminio monoblocco quasi netto con design asimmetrico, riducendo il materiale dove non necessario.